Sarà presentato a Maggio 2018 l’Altagamma Top Wine Study, il primo studio estensivo sul consumo mondiale e sulle strategie di crescita per i produttori di vini di fascia alta, realizzato da Altagamma in collaborazione con EY – Parthenon. Per realizzare lo studio sono stati intervistati 400 ristoratori stellati Michelin (in tutto sono 2700); di questi, il 40 per cento pluristellato, con un fatturato medio di 3 milioni di Euro e situati per il 70 per cento in location primarie in 8 Paesi del mondo (Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Svizzera, USA, Cina e Giappone). Lo scontrino medio è di 80-150 Euro vini esclusi, un prezzo medio per bottiglia superiore a 100 Euro per il 54 per cento dei casi e una lista di almeno 200 vini. Il 70% dei ristoranti stellati intervistati prevede una crescita significativa (>20%) del proprio fatturato nei prossimi 2-3 anni. E al vino è stato attribuito circa un terzo del valore di questa crescita: l’aumento del consumo di vino è dunque considerato una componente fondamentale della crescita dei ricavi dei ristoranti di fascia alta. Entrando nel dettaglio, si evidenzia che quasi la metà dei ristoratori vede un aumento del consumo di vino e lo imputa alla crescita del numero di consumatori più che ad una maggiore spesa pro-capite. Inoltre, la crescita del consumo è trainata dal segmento di vini di fascia alta: in un caso su due, da etichette con un prezzo superiore ai 100 euro.